Raffiche di vento a oltre 100 km/h hanno modellato per giornate intere il manto nevoso che riveste i sinuosi rilievi al cospetto delle Dolomiti Pesarine. Alpi Carniche, Italia.
il geranio silvano si illumina, al tramonto, al cospetto delle vette regine delle Alpi Carniche, Italia.
La delicatezza dell’alba dorata. Massima espressione dei paesaggi autunnali. Dolomiti Ampezzane, Italia.
L’alternanza di bellezza dell’Islanda alla luce del Sole di mezzanotte. Vestfirðir, Islanda.
Fugaci e improvvise tormente sferzano le cime innevate dei Lagorai. Talmente rapide che il Sole ha il tempo di emergere dal turbolento scenario per impreziosirle di fascino. Catena dei Lagorai, Italia.
Immobili, ma non eterne, scandiscono il tempo da milioni di anni. Non possiamo lasciarci sfuggire la loro unicità. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
Fiamme inattese incendiano un mare di nubi attraverso il quale si stagliano isole rocciose a perdita d’occhio. Alpi Giulie e Carniche, Italia.
Albe gelide, mistiche ma, soprattutto, irripetibili. Alpi Carniche, Italia.
Affascinanti contrasti autunnali d’alta quota fra larici e pini mughi. Alpi Carniche, Italia.
Uno spettacolo che non smette mai di stupire, al quale non ci si può mai abituare. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
Il forte vento sferza le cime più alte, alzando nuvole di cristalli di ghiaccio per centinaia di metri. Dolomiti Orientali di Badia, Italia.
Una burrasca avvolge le cime dei rilievi che sorreggono il gigante bianco, il Vatnajökull. Alle mi spalle, invece, domina la luce del tramonto. Lo scontro è sublime. È l’Islanda. Vatnajökull National Park, Islanda.
Le linee scolpite sulla neve indicano la via verso la bellezza. Dolomiti di Sesto, Italia.
Il Monte Pelmo può esibire il suo giustificato narcisismo specchiandosi nel Lago delle Baste. Dolomiti Ampezzane, Italia.
I lunghi pendii del vulcano Snæffels sono segnati dalle eruzioni vulcaniche passate. Un paesaggio pietrificato nel tempo. Snæfellsjökull National Park, Islanda.
Cime sagomate dallo scenario invernale emergono da un mare di nubi per diventare anch’esse protagoniste dell’ora blu. Dolomiti Ampezzane, Italia.
Chi è il più bello? Alpi Carniche, Italia.
C’è solo una parete, sulle Alpi, in grado di regalare questo spettacolo, quella del Monte Civetta. Dolomiti Ampezzane e di Zoldo, Italia.
La nebbia si dirada, dando vita allo spettacolo autunnale della foresta di Tarvisio. Alpi Giulie, Italia.
Lo scenario sembra silenzioso e immutabile, qui, dove il ghiacciaio Svínafellsjökull termina la sua discesa nel lago proglaciale da esso generato. Ma tutto, in realtà, è in costante trasformazione. Vatnajökull National Park, Islanda.
Nelle solitarie notti sotto le stelle, qui fra scenari di antica bellezza, l’intima connessione col tutto è un processo profondo e inevitabile. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Il tramonto accende un paesaggio alpino autunnale già pronto a infiammarsi. Alpi Giulie, Carniche e Alti Tauri. Italia.
La luce è l’unica, e reale, mano ispiratrice di bellezza. Dolomiti Ampezzane e Cadorine, Italia.
Islanda significa acqua; significa cascate. Islanda.
Terra! I profili delle Dolomiti di Sesto, sullo sfondo, risaltano, inconfondibili, navigando su questo mare di nuvole. Alpi Carniche e Dolomiti, Italia.
Il vento ha scolpito la superficie bianca che riveste i pendii delle Pale di San Martino. Una larga fenditura nel cielo notturno apre il sipario dell’infinito. Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia.
Muschi e brughiere hanno colonizzato gli accumuli sedimentari delle antiche morene del ghiacciaio Virkisjökull, sullo sfondo. Vatnajökull National Park, Islanda.
L’ora blu scolpisce la tridimensionalità di un paesaggio ipnotico sommerso da metri di neve. Le Dolomiti in inverno come dovrebbero sempre essere. Dolomiti di Sesto, Italia.
È tempo di disgelo. L’inverno è terminato, ma sembra non voler ancora abbandonare questi scenari meravigliosi. Come dargli torto. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
Nella nebbia, sotto una fitta e sottile pioggia battente, si palesano, nel più totale silenzio, enormi blocchi di ghiaccio galleggianti. Vatnajökull National Park, Islanda.
Le prime stelle fanno in cielo la loro comparsa, mentre la luce blu del crepuscolo, qui sulla Terra, scolpisce le ultime visioni di bellezza del giorno. Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia.
Anche la Carnia ha la sua Valle dei Re, e le sue lucenti piramidi. Alpi Carniche, Italia.
Laddove un tempo scorrevano fiumi di lava incandescente, oggi gli elementi ne hanno plasmato le forme, e la vita si è presa i suoi spazi. Islanda.
Si infiammano le guglie. Il tramonto è quasi terminato. Nei valloni sottostanti è già ora di prepararsi alla notte. Gruppo delle Marmarole, Italia.
Uno squarcio di luce scalda le Tofane al tramonto. Dolomiti Ampezzane, Italia.
I ghiacciai islandesi più fragili si sono ritirati sulle cime più alte. Là, ancora e a fatica, si difendono. Anche grazie alle improvvise burrasche estive di neve. Vatnajökull National Park, Islanda.
Le velature si tingono di rosa, come i monti. Le foreste alpine d’alta quota, sfiorate dalla luce indiretta del crepuscolo mattutino, sfoggiano le loro migliori tonalità. Alpi Carniche e Dolomiti Friulane, Italia.
La società degli alberi vive un altro gelido inverno. Un mondo che sembra immutabile ai nostri occhi drogati di frenesia, ma che immutabile non è. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Una luce calda illumina le fortezze più alte del Regno di pietra delle Alpi Giulie. I sudditi, già nell’ombra di una notte ormai alle porte, prestano il loro omaggio alla bellezza. Alpi Giulie, Italia.
Il nucleo galattico della Via Lattea accende un paesaggio vivo ma immerso nelle tenebre, proiettandomi direttamente verso destinazioni inimmaginabili. Alpi Carniche, Italia.
Forme e colori, grandi spazi, ghiacciai, deserti e pianure alluvionali, tempeste di sabbia. Ambienti selvaggi. Vatnajökull National Park, Islanda.
Mentre il Cadore giace ancora in un sonno profondo sotto uno spesso strato di nubi basse, la luce, quassù, è già all’opera: il paesaggio si infiamma. Dolomiti Cadorine e Gruppo delle Marmarole dalle Dolomiti Friulane, Italia.
È sempre più raro assistere a questi scenari a causa del cambiamento climatico. Perciò, se potete, non lasciateveli sfuggire. Alpi Carniche, Italia.
È inizio autunno nella foresta di Tarvisio: comincia lo spettacolo. Alpi Giulie, Italia.
Colossali titani di roccia fanno breccia tra le nubi di una fredda giornata tardo autunnale. I larici si mettono al riparo come possono. Alpi Giulie, Italia.
Raffiche di vento a oltre 100 km/h e una tempesta di neve che avanza verso sud dalle viscere dell’immenso ghiacciaio Vatnajökull. Lo spettacolo è incredibile, ma è tempo di ritirarsi. Vatnajökull National Park, Islanda.
Il fenomeno dell’inversione termica, nella stagione fredda, regala scenari indimenticabili. Impossibile lasciarseli sfuggire. Alpi Carniche, Italia.
Dettagli di un’alba dorata. Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Italia.
La connessione fra il materiale e l’immateriale. La bellezza della Natura. Magredi del Cellina, Italia.
Ci sono luoghi in cui si deve tornare, e ancora tornare, più e più volte, senza mai smettere di farlo, per comprendere davvero il privilegio dell’esserci dentro. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
La mano artistica dell’autunno inizia a dipingere le foreste delle Alpi Carniche, Italia.
I colori dell’Islanda. Vatnajökull National Park, Islanda.
Nelle giornate autunnali si annullano le distanze. Dalle vette delle Alpi Giulie ai ghiacciai del Gruppo del Glockner è questione di istanti. Alti Tauri dalle Alpi Giulie, Italia.
La mezzanotte è ormai passata qui, dove si sfiora il circolo polare artico; dove le giornate estive non finiscono mai. A qualcuno, a quanto pare, poco importa dell’orario, non vuole perdersi la meraviglia. Vestfirðir, Islanda.
Una piovra silenziosa e immateriale. Le tenebre si impossessano del paesaggio. Il Sole nulla può fare per impedirlo. Alpi Giulie, Italia.
La luce del tramonto, come spesso accade, è la fiamma ardente che dà l’ultima espressione al giorno che sta per concludersi. Tutto è pronto per tramutarsi ancora una volta in un mondo pietrificato. Soprattuto qui, nel paesaggio carsico delle Alpi Giulie, Italia.
È il gigante addormentato della penisola di Snæfellsnes, il vulcano Snæffels. Alle sue pendici risaltano gli sconvolgimenti vulcanici dei millenni precedenti. Snæfellsjökull National Park, Islanda.
Il sole radente scolpisce le ombre di un inerte greto detritico di fondovalle, appena ricoperto dalla prima nevicata della stagione invernale. La vita, però, è sempre più forte di tutto. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Una sublime ora blu invernale dove, tuttavia, rosa e rosso non vogliono proprio sfigurare. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
La capacità del lupino nootka di colonizzare anche gli ambienti più ostili è notevole, ed è anche la ragione per la quale è stato portato in Islanda. Vestfirðir, Islanda.
Lampi di fuoco squarciano il cielo durante un tramonto autunnale sopra le nubi, dalle vette delle Alpi Giulie, Italia.
Grandi iceberg variopinti galleggiano nei laghi proglaciali generati nell’ultimo secolo dai ghiacciai in vistosa ritirata. Vatnajökull National Park, Islanda.
Il saluto degli astri. Il primo Sole del mattino risveglia gli appariscenti e splendidi astri alpini. Alpi Giulie, Italia.
Un tessuto vellutato riveste i versanti dei Monti Sibillini accarezzati dai caldi raggi solari dell’alba. Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Italia.
Quando penso alla Carnia, penso al colore verde, che, al tramonto, si può anche tingere di giallo. Alpi Carniche, Italia.
Fermare il tempo. Islanda.
Il completo autunnale del Monte Pelmo, in un tiepido e infuocato tramonto. Dolomiti di Zoldo, Italia.
Trascorrono i millenni, ma restano le forme e le trame create dalle remote colate laviche che hanno plasmato quest’isola incredibile. Snæfellsjökull National Park, Islanda.
L’immaginazione, quella mattina, si è spinta oltre quella dorsale, fra quei versanti lucenti e carichi di immacolata bellezza. Alpi Carniche, Italia.
Quando l’acqua incontra le rocce calcaree, il risultato è stupefacente. È il carsismo. Alpi Giulie e Parco Naturale Prealpi Giulie, Italia.
Forme perfette. Grazie alla luce, allo scorrere del tempo, alla loro intrinseca bellezza. Gruppo delle Marmarole dalle Dolomiti di Sesto, Italia.
Piccoli crateri rossi si innalzano da antichi campi di lava oggi totalmente trasformati. Variopinte testimonianze di un passato burrascoso. Islanda.
L’ultima luce del tramonto infiamma la terra e l’acqua, dando vita a uno spettacolo senza eguali. Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia.
Spettatore di scenari che restano scolpiti per sempre nel cuore. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
Forza, resistenza, solidarietà e resilienza. Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia.
La silhouette delle Alpi Giulie è definita da taglienti raggi solari. Luci e ombre si alternano fino a raggiungere prati colmi di botton d’oro. Alpi Giulie, Italia.
Le vaste distese di lupini nootka omaggiano il suggestivo e mutevole scenario islandese del tramonto. Vatnajökull National Park, Islanda.
Un raggio di Sole può cambiare la prospettiva di un istante. Dolomiti di Sesto, Italia.
Al tramonto, un vento intenso spazza le creste delle dune, plasmandole, in un moto perpetuo. Oman.
Miraggi celestiali al tramonto. Tre Cime di Lavaredo dal Gruppo delle Marmarole, Italia.
L’isola del fuoco e del ghiaccio. Eruzioni vulcaniche e ghiacciai hanno creato forme, colori e paesaggi inimmaginabili. Islanda.
Arcipelaghi rocciosi emergono da un oceano di nubi, rivelando la via. Alpi Giulie, Carniche e Dolomiti, Italia.
La memoria di un vecchio larice segnato dal tempo regala suggestione a una notte cosmica nel cuore delle Alpi Carniche, Italia.
Il tempo modella i rilievi islandesi. Luci e forme regalano trame suggestive. Vestfirðir, Islanda.
Le foreste autunnali d’alta quota colonizzano il paesaggio vestendolo di bellezza. Alpi Carniche, Italia.
Il tramonto invernale, nelle terre magre del Friuli centrale, porta l’immaginazione verso luoghi molto più lontani. Magredi del Cellina, Italia.
La prima neve autunnale avvolge le cime delle Alpi Giulie, mostrando tutta la resistenza e il coraggio dei larici, veri pionieri delle alte quote. Alpi Giulie, Italia.
Fiamme ardenti riscaldano un paesaggio ancora immerso in un gelido stallo temporale. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
Le porte del Paradiso. Dolomiti Friulane e di Zoldo. Italia.
L’alba dorata dell’autunno accende i pascoli, risaltando tenaci larici e abeti isolati nelle praterie d’alta quota. Dolomiti Ampezzane, Italia.
Estese e scure nubi alte danno risalto alle tonalità calde che accendono il Re delle Dolomiti, il monte Antelao. La Valle del Boite, invece, è già sommersa dall’oscurità. Dolomiti Ampezzane, Italia.
Il ghiacciaio Fjallsjökull fa breccia nelle nubi basse mostrando tutta la sua magnificenza, mentre il lago proglaciale formato da esso accoglie i suoi iceberg. Vatnajökull National Park, Islanda.
Foreste autunnali variopinte donano tridimensionalità alle valli alpine. Dolomiti Friulane, Italia.
Artigli lucenti. All’alba, strappi di luce accendono i versanti ancora bui dei Monti Sibillini, Italia.
Il paesaggio delle Alpi friulane si manifesta in una sequenza di livelli modellati dalla luce del Sole. I larici gialli, però, non vogliono passare inosservati. Alpi Carniche e Giulie, Italia.
Paesaggi mistici si palesano ai miei occhi esplorando canyon di lava scolpiti dal tempo. Islanda.
La vita riprende vigore con i primi raggi di Sole del giorno. Alpi Giulie, Italia.
Il cielo plumbeo all’orizzonte risalta ancor di più la lucentezza di un’alba tanto attesa in uno scenario gelido. Alpi Carniche e Dolomiti, Italia.
Al tramonto le nuvole si diradano, lasciando spazio alla protagonista della Val Montanaia, la Croda Cimoliana. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
L’enrosadira illumina ogni giorno, in modo mai uguale al precedente, il paesaggio dolomitico. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
L’ora blu lascia il posto alla notte, che abbraccia un paesaggio silenzioso dalle atmosfere artiche. Alpi Carniche, Italia.
Il temporale è transitato, il tramonto è terminato, lo spettacolo è cominciato. Dolomiti di Sesto, Italia.
Flebile ma ancora accesa, resiste in cielo la cometa C/2020 F3 (NEOWISE) prima dell’alba, fra le guglie delle Alpi Giulie illuminate dalla Luna piena. Alpi Giulie, Italia.
La Luna sorge, alle mie spalle, prendendosi la scena sul paesaggio. Ma non in cielo, dove resiste ancora, eterna, la Via Lattea. Alpi Carniche, Italia.
Tramonti indimenticabili. Alpi Carniche e Dolomiti, Italia.
Sedimenti variopinti rivestono i blocchi di ghiaccio della fronte del ghiaccio Svínafellsjökull. In continuo, percettibile, movimento. Vatnajökull National Park, Islanda.
La prima nevicata autunnale sulle Dolomiti Ampezzane non è ancora sufficiente per rubare la scena all’enrosadira sulle Cinque Torri. Dolomiti Ampezzane, Italia.
Il paesaggio vestito d’autunno delle Alpi Giulie non può sfuggire al velo avvolgente della nebbia. Alpi Giulie, Italia.
La foresta di Tarvisio sembra voler fuggire, portando con sé tutte le sue preziose tonalità autunnali. Alpi Giulie, Italia.
Bastioni apparentemente inalterabili e insuperabili si alternano fra luci e ombre, al tramonto. Alpi Giulie, Italia.
La superficie dei ghiacciai islandesi porta con sé detriti e sedimenti, disegnando trame che stimolano la fantasia. Vatnajökull National Park, Islanda.
Un panorama immacolato viene risvegliato da un’alba lucente al termine di una notte gelida. Alpi Carniche, Italia.
Le prime luci del mattino accarezzano il Campanile di Val Montanaia, che giace timoroso al cospetto della Croda Cimoliana. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Dinanzi al ghiacciaio Svínafellsjökull, Il lungo tramonto estivo islandese regala colori inattesi dopo una giornata trascorsa sotto una costante pioggia battente. Vatnajökull National Park, Islanda.
In piena estate, subito dopo l’alba, il Sole si eleva velocemente fra le vette delle Alpi Giulie, Italia.
Il meteo è estremamente mutevole sulle selvagge coste bretoni. Perciò, al tramonto, lo scenario può diventare affascinante. Bretagna.
La luce indiretta del crepuscolo mattutino pennella di soffici tonalità le peculiari pareti di roccia dolomia. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Geometrie inequivocabili emergono da un oceano ovattato durante un magico tramonto. Dolomiti di Sesto dal Gruppo delle Marmarole, Italia.
La piana di Castelluccio di Norcia è ancora immersa in un mare di nubi fra l’alba alle mie spalle e un temporale all’orizzonte. Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Italia.
Una luce divina tenta di riscaldare un paesaggio sospeso nel tempo al termine di una notte gelida. Parco Naturale Puez-Odle, Italia.
Scorci che spalancano le porte dell’immaginazione. Parco Naturale Dolomiti Friulane, Italia.
Un mare di nubi mi separa dal mondo rumoroso delle basse quote, aprendomi verso un cielo silenzioso colorato dal fuoco. Alpi Giulie, Italia.
Dopo una notte al chiaro di Luna, un’alba magica colora i dolci versanti dei Monti Sibillini, Italia.
Il tempo rallenta quando si ammirano le bellezze dell’isola del fuoco e del ghiaccio. Islanda.
Un nuovo giorno illumina i meravigliosi paesaggi delle Alpi Carniche, Italia.
Un lampo nel cielo scuro del tramonto. Il Cimon della Pala svetta verso il cielo. Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Italia.
Il vapore acqueo presente nei bassi strati dell’atmosfera accende il tramonto: la bellezza si rivela. Alpi Carniche e Dolomiti, Italia.
I boschi alpini di larici si tingono d’oro, al tramonto, in autunno. Alpi Carniche, Italia.
È l’alba sui prati d’alta quota delle Alpi Giulie tempestati di botton d’oro. Alpi Giulie, Italia.
Le vertiginose seraccate del ghiacciaio Vatnajökull faticano a mantenere l’equilibrio alla testata della valle glaciale Morsárdalur. Skaftafell National Park, Islanda.
I giovani boschi di latifoglie delle fredde valli delle Prealpi Giulie si vestono d’inverno al termine di una fugace nevicata. Parco Naturale Prealpi Giulie, Italia.
Il monte Canin, Alpi Giulie, si confronta con un isolato e impetuoso temporale di calore estivo che si abbatte al limite della pianura friulana. Parco Naturale Prealpi Giulie, Italia.
Le dune bianche del deserto splendono, illuminate dal Sole appena emerso dall’Oceano Indiano. Oman.
Le terre magre dell’alta pianura friulana, immerse in un tramonto di fuoco. Magredi del Cellina, Italia.
Le sagome degli abeti ancora ricoperti di neve vengono proiettate sul manto bianco da un’alba tanto attesa dopo una notte glaciale. Alpi Carniche, Italia.
Le Tre Cime di Lavaredo si elevano verso le stelle dalla gelida coltre bianca invernale. Parco Naturale Tre Cime, Dolomiti di Sesto, Italia.
L’alba incendia i sinuosi versanti dei rilievi che emergono dalle nubi, ancora adagiate sulla grande piana di Castelluccio di Norcia. Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Italia.
L’ora blu del mattino lascia il palcoscenico alle tonalità rosate della prima luce del Sole all’orizzonte. Alpi Carniche, Italia.
L’espressione sofferente della fronte del ghiacciaio Virkisjökull che, come tutti i ghiacciai islandesi, vive un forte arretramento. Vatnajökull National Park, Islanda
I giganti di roccia delle Marmarole svettano per catturare gli ultimi raggi di Sole delle lunghe giornate estive. Gruppo delle Marmarole, Italia.
Il crepuscolo mattutino risveglia un paesaggio alpino ancora immerso nelle nuvole. Alpi Giulie, Italia.
Regni antichi risplendono alle ultime luci di una fredda giornata invernale. Dolomiti di Sesto, Italia.
I raggi solari fratturano il cielo plumbeo di una giornata piovosa. Brilla sotto di esso il ghiacciaio Fláajökull. Vatnajökull National Park, Islanda.
Il vento notturno accarezza i prati fioriti delle alte valli della Carnia. Nel cielo si intravede l’infinito. Alpi Carniche, Italia.
Fra le Alpi Giulie e il Mar Adriatico si frappone un improvviso temporale ammantato dell’oro del tramonto. Parco Naturale Prealpi Giulie, Italia.
L’immane lingua del ghiacciaio Skaftafellsjökull spezza in due il variopinto paesaggio islandese. Skaftafell National Park, Islanda.
Le nuvole accarezzano i boschi autunnali delle Alpi Giulie, Italia.
Impenetrabili muraglie rocciose si ergono nelle Alpi Giulie, Italia.
La tenacia dei larici. Alpi Carniche, Italia.
In un labirinto di pini mughi due coraggiosi larici svettano brillando alle prime luci del giorno. Alpi Carniche, Italia.
L’autunno della foresta di Tarvisio incontra l’inverno. Alpi Giulie, Italia.
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